La storia di Catenificio Moro inizia nel 1960, quando l’azienda venne fondata da Luigi Moro e dai suoi figli, Giuseppe e Daniele. Da allora, ha continuato a crescere e migliorarsi, acquisendo importanti clienti in tutta Europa. Uno dei fattori che l’hanno aiutata in questa impresa è il non aver mai dimenticato il valore aggiunto che l’artigianalità può conferire a qualsiasi prodotto, anche nell’ambito di realizzazione di catene industriali.
Paola Moro, attuale responsabile del Catenificio, ci spiega come l’azienda riesce ancora oggi a integrare aspetti artigianali nella sua catena produttiva e quali sono le sue previsioni per il futuro.
Paola, quali sono i principali punti di forza che distinguono Catenificio Moro nel settore delle catene industriali?
Qualità e un servizio preciso e puntuale.
Si tratta di due cose che riusciamo a garantire anche attraverso l’attenta selezione dei nostri fornitori. Con loro abbiamo instaurato nel tempo dei rapporti di fiducia che si basano su anni di collaborazione e sulla continua attenzione alle esigenze dei clienti.
Queste partnership, ormai storiche, ci hanno permesso di diventare leader nel settore dell’agricoltura, e in particolare nella produzione di catene imbrigliamento per trattori agricoli, per il settore industriale e zootecnico. Ma ci occupiamo anche di catene nautiche, antifurto e per arredo urbano o parchi giochi: tutti prodotti che richiedono particolari lavorazioni o finiture.
Ciò che contraddistingue Catenificio Moro dagli altri produttori è la nostra flessibilità, ovvero la capacità di adeguare il nostro processo produttivo alle specifiche richieste del cliente. Lavorare per progetti fuori standard per noi è lo STANDARD!
Potrebbe illustrarci i processi di produzione delle vostre catene?
All’epoca in cui Catenificio Moro venne fondato alcuni tipi di catena erano prodotti manualmente, usando il fuoco e la capacità fisica di esperti lavoratori.
Oggi, a differenza di 60 anni fa, tutto viene costruito usando apposite linee di produzione. Queste consistono in una macchina piegatrice, due macchine saldatrici di testa a resistenza e una macchina trazionatrice, detta anche calibratrice.
In che modo l’artigianalità contribuisce alla produzione di catene di alta qualità?
I tipi di catene che produciamo richiedono di effettuare operazioni molto specifiche. Questo significa che non possono essere realizzate demandando il compito ai soli macchinari che, per quanto avanzati, sono in grado di ripetere esclusivamente delle operazioni standardizzate.
Per questo ancora oggi sono le persone a svolgere alcune attività fondamentali.
Quali sono le vostre strategie per mantenere elevati standard di qualità e soddisfare le esigenze in continua evoluzione dei clienti?
La qualità si ottiene principalmente con il controllo continuo del processo produttivo, dalla selezione delle materie prime fino alla verifica delle finiture prima di provvedere all’imballo e alla spedizione del materiale. Titolari e personale altamente specializzato supervisionano ogni fase del lavoro.
Questa serie di procedure, affinata nel corso degli anni, ci ha permesso di far fronte a ogni richiesta dei nostri clienti. Inoltre ci interfacciamo spesso con i committenti per trovare insieme le soluzioni più adatte alle loro esigenze. Spesso queste conversazioni hanno portato alla creazione di nuovi articoli, costruiti appositamente per risolvere una specifica necessità.
Quali sono le prospettive future per l’azienda?
Il mercato odierno è molto complicato e saturo sul fronte dell’offerta, non è semplice pensare a nuove proposte. Per questo la nostra missione è cercare nuovi mercati in cui espanderci e a cui poter contribuire con lo sviluppo di nuovi progetti.
Per maggiori informazioni sulle attività di Catenificio Moro è possibile contattare l’azienda al numero +39 0341 550359 oppure tramite la pagina contatti.