Catene per il settore navale: la resistenza alla corrosione negli ambienti marini



By
Michelle Moscardo
13 Marzo 24
0
comment

Le catene rivestono un ruolo fondamentale nell’ambito del settore navale. Sono indispensabili per una vasta gamma di applicazioni, dalle operazioni di ancoraggio che assicurano la stabilità delle imbarcazioni, alle reti di sollevamento che gestiscono carichi di considerevole peso.

Nel corso degli anni, abbiamo fatto delle catene per il settore nautico e marino uno dei nostri punti di forza. Il nostro catenificio conosce bene le criticità che deve affrontare chi opera in questo ambito: una su tutti la corrosione.

La resistenza e l’affidabilità delle catene ad uso nautico e marino è determinata in gran parte dalla loro capacità di resistere agli agenti atmosferici e alle condizioni avverse in cui devono operare.

I tipi di corrosione e perché rappresentano un pericolo

La corrosione è un fenomeno che porta a un lento e continuo deterioramento fisico e chimico nei materiali metallici. A differenza della più superficiale ossidazione, causa importanti danni strutturali oltre che estetici. Le reazioni elettro-chimiche scatenate dagli elementi nell’ambiente circostante nel tempo compromettono l’integrità e la resistenza del metallo.

Esistono due principali tipi di corrosione.

  • Galvanica. Si innesca quando metalli di diverso potenziale elettrico entrano in contatto tra loro poiché immersi in un liquido conduttore (come l’acqua marina)
  • Chimica. Intacca in prevalenza la parte superficiale del metallo ed è molto aggressiva.
    • La vaiolatura è una particolare e pericolosa manifestazione della corrosione chimica. Essa genera delle macchie superficiali sul metallo che poi si trasformano in piccoli buchi: un fenomeno che può portare alla vera e propria distruzione del materiale interessato.

La corrosione può essere influenzata da vari fattori, tra cui la temperatura, la composizione dei metalli, l’umidità e la presenza di sostanze aggressive. Più alti sono la temperatura e il grado di salinità, maggiori i danni causati dalla corrosione.

Anelli corosi dï una catena
Anelli di catena vittima di corrosione: il danno strutturale è evidente

Queste caratteristiche rendono l’ambiente marino particolarmente ostile al metallo. Persino quando le imbarcazioni non sono sottoposte a particolari forze di trazione, non devono trasportare carichi pesanti, né navigare in condizioni avverse, la combinazione di acqua, sale e altri agenti aggressivi è sufficiente a rappresentare un pericolo per la loro struttura.

Le catene per uso nautico e marino devono essere trattate in modo particolare per poter espletare in totale sicurezza le loro funzioni.

Requisiti di resistenza alla corrosione

Per garantire prestazioni a lungo termine, le catene devono essere realizzate con materiali altamente resistenti alla corrosione. In un articolo dedicato alle catene per ancora e quali scegliere per la propria imbarcazione ci siamo già soffermati su questo argomento, suggerendo di fare riferimento ad acciai di qualità e ad acciai legati.

Si deve inoltre ricorrere all’applicazione di uno strato protettivo che ha come base lo zinco. Ricordiamo che la zincatura a caldo (a norma EN ISO 1461) può essere effettuata per prodotti di qualsiasi tipologia di acciaio, ad accezione di quello inossidabile che per le sue caratteristiche è già resistente agli agenti corrosivi.

Catena zincata a fuoco prodotta da Catenificio Moro
Catena continua zincata a fuoco

La resistenza all’elettrolisi è un’altra caratteristica auspicabile per le catene che operano in ambiente marino. Questa permette loro di venir usate con efficienza e sicurezza anche in presenza di alta salinità dell’acqua e umidità costante.

Test di resistenza delle catene per uso nautico e marino

Vista la particolarità del loro campo di applicazione, le catene per uso nautico e marino devono rispettare rigidi standard di produzione.

Catenificio Moro, oltre a garantire la conformità alle norme tecniche che riguardano la resistenza a trazione, può sottoporre i suoi prodotti a test di resistenza aggiuntivi. Dietro richiesta del committente, possiamo valutare il comportamento delle nostre catene quando sottoposte a particolari condizioni, con requisiti di performance più stringenti di quelli indicati nelle norme vigenti

CONTATTACI: