La catena per ancora è una componente essenziale per la messa in sicurezza di un’imbarcazione. Permette infatti di fissare una barca al fondale, assicurandone la stabilità e ammortizzando i movimenti sia quando il mare è calmo sia quando è invece più agitato: eventualità che possono verificarsi anche all’interno di un porto ben attrezzato.
Fondamentale in tal senso è la scelta non solo della tipologia della catena ma anche del materiale con cui è realizzata: aspetti che richiedono un know how ad hoc all’interno delle case produttrici.
La catena di ancoraggio deve avere carichi di lavoro e di rottura proporzionati all’imbarcazione sulla quale viene montata ed una lunghezza tale da consentirle di adagiarsi agevolmente sul fondale al fine di permettere un ancoraggio sicuro.
In questo approfondimento vediamo come orientarsi nella scelta in base alle specifiche esigenze.
I migliori materiali: acciaio inossidabile o zincato a caldo?
Le catene per ancora in acciaio sono tra le più diffuse. La ragione va ricercata nella resistenza del materiale, che non è però di per sé indistruttibile.
Per questo motivo occorre adottare da un lato un acciaio di qualità (come quello inossidabile), dall’altro valutare eventuali particolari accorgimenti.
Tra gli elementi di criticità che interessano le catene per ancora in acciaio troviamo quelli legati alla corrosione e all’ossidazione in presenza di grandi sollecitazioni o esposizione agli agenti esterni, su tutti l’acqua.
Tutte queste situazioni sono facilmente prevenibili adottando, come sempre si dovrebbe fare per i sistemi di ancoraggio, le valutazioni del caso per quanto riguarda la manutenzione e il monitoraggio.
Una delle tecniche più efficaci per ottimizzare le qualità di un materiale come l’acciaio è la zincatura a caldo, adoperabile per l’acciaio salvo quando è inossidabile. Essa consiste nell’applicazione di uno strato protettivo che ha come base lo zinco.
Per essere efficace la zincatura a caldo richiede la rispondenza a una specifica norma, quella EN ISO 1461, in grado di offrire garanzie concrete sull’affidabilità e la sicurezza della catena.
Le catene per ancora di Catenificio Moro
Catenificio Moro propone un modello particolarmente valido di catene per ancora: la catena calibrata, che fa parte delle tipologie senza traversino.
Calibrare la catena significa trazionarla in modo tale che la misura interna di ogni maglia sia la stessa per ogni anello. Questo procedimento, per il quale sono stati predisposti specifici standard ISO e DIN, richiede particolare precisione e permette alla catena di girare in modo ottimale sul verricello presente sull’imbarcazione. La catena calibrata è infatti la sola utilizzabile con i verricelli salpa ancora.
Come scegliere la lunghezza della catena
Per calcolare la lunghezza della catena è necessario conoscere la lunghezza del fondale, rispetto al quale dovrebbe risultare più lunga di almeno 3-5 volte a seconda delle condizioni metereologiche.
A carico del cliente o del cantiere che ne curerà il montaggio, la catena può essere verniciata al fine di evidenziarne la lunghezza attraverso appunto del colore o in alternativa inserendo negli anelli dei segna catena di plastica.
Valutare il diametro e il passo della catena
Per diametro della catena si intende il filo trafilato di acciaio con il quale si andrà a costruire l’anello: per questo si tende anche a parlare di calibro.
Come valutare questo parametro quando si sceglie la catena? Oltre a considerare la lunghezza dell’imbarcazione è necessario prestare attenzione al suo peso: è tale elemento a incidere sulle valutazioni che interessano il carico di lavoro e il carico di rottura.
Allo stesso tempo è essenziale che la catena non sia troppo pesante (e di conseguenza con un diametro sovradimensionato): questo potrebbe creare difficoltà nell’alloggiamento nell’apposito gavone. Il peso eccessivo potrebbe creare qualche problema anche a livello di navigazione. Le misure di diametro mediamente utilizzate vanno dai 6 ai 14 millimetri.
Per quanto riguarda il passo della catena, invece, si fa riferimento alla lunghezza interna che ogni anello deve avere in una catena calibrata, come descritto più sopra.
Per ulteriori informazioni contattaci alla mail moro@catenificiomoro.com o telefona al numero 0341 550359.